Clřdy™ |
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| Eggiŕ! Il problema, perň, č sicuramente la sfera privata della persona. I sogni sono indirettamente incontrollabili; mi spiego meglio: i nostri sogni spesse volte sono fatti di ricordi, informazioni e pensieri. Anche durante il sonno pensiamo, pensiamo un po' su tutto e spesse volte pensiamo ai ricordi, ce li ri-ricordiamo. Le informazioni, invece, sono tutte quella informazioni della "realtŕ": il nostro cervello ogni giorno riceve tantissime informazioni da elaborare e interpretare, tante di queste informazioni li lascia "in sospeso", ovvero li controlla in un altro momento ( spesse volte nel sogno). I pensieri, invece, sono...bé, i pensieri. Quello su cui pensiamo ogni giorno. ecc. Queste cose, durante il sonno, si mischiano tra di loro e cosě nasce il sogno. Perň potrebbe pure succedere che la persona in questione sogni qualcosa di spiacevoli, qualcosa che non vorrebbe dire agli altri. Č qui che scatta il problema della privacy. :O A maggior ragione nei sogni fatti dal nostro inconscio. I sogni fatti dal nostro inconscio sono semplicemente desideri o paure negate, ovvero che non si vogliono accettare. Questi sogni non dovrebbero esistere ma spesse volte questi desideri scappano dall'inconscio e si mischiano con i nostri sogni. Dato che sono desideri inappagati spesse volte sono sgradevoli, roba da non dire in giro ( se non allo psicologo di fiducia).
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